Previsioni sui tassi
Da marzo la Banca nazionale svizzera (BNS) ha ridotto per tre volte consecutive il tasso di riferimento di 0,25 punti percentuali, portandolo dall’1,75 all’1,0 per cento. La normalizzazione dei tassi è stata motivata con la costante distensione dei prezzi. La spinta inflazionistica è nettamente rallentata anche prima dell’ultima riunione beneficiando in misura importante della nuova forza del franco negli ultimi mesi, che contribuisce peraltro anche a far crescere moderatamente l’economia svizzera. Nel medio termine la BNS prevede quindi un tasso d’inflazione inferiore all’1% e conferma come più probabili i rischi ribassisti rispetto a un rialzo dell’inflazione.